Titolo del libro
"L'uomo che si asteneva"
Quarta di copertina
Il romanzo si apre con una scena piatta, senza alcun pathos, quasi a preannunciare un ritmo inesorabilmente lento: nel parlamento regionale della Bassa Sassonia, Ulrich Anders, neo-eletto fra le fila della CDU, assiste tra lo svogliato ed il sopito al susseguirsi di importanti dibattiti e relative votazioni, astenendosi puntualmente.Anche in altri momenti di vita, nei quali una qualche scelta sarebbe auspicabile, lì dove non obbligatoria, il protagonista evita puntualmente di prendere una decisione e, semplicemente, si astiene. Fino al tragico epilogo che chiude il romanzo, nel quale Ulrich, fermo in un crocevia perché indeciso se voltare a destra o a sinistra, viene investito da un TIR in transito e muore.
«Non so. E comunque non ora, forse domani» è la frase che Vico Ciattima mette spesso in bocca a questo anti-eroe dei nostri giorni, del quale tuttavia non dà mai un giudizio netto; si limita a descriverne scene di vita quotidiana, di quotidiano "astensionismo", evidenziando così tutti i paradossi e le miserie di una vita passata a procrastinare, senza prendere mai posizione.
Der Spiegel: «Il ritratto impietoso di una politica degenere, lo specchio dell'Italia che Ciattima evita per pudore di chiamare palesemente in causa.»
Washington Post: «Un libro dalla trama inesistente e dal ritmo lentissimo. Ma proprio per questo un capolavoro di metafore e riflessioni indotte, solo suggerite dagli episodi narrati, mai gridate.»
L'Osservatore Romano: «Quello che i critici di mezzo mondo hanno interpretato come un J'Accuse di Ciattima alle responsabilità della classe politica, è in realtà una profonda riflessione filosofica sull'insostenibile onere della scelta per l'uomo secolarizzato, senza più riferimenti religiosi.»
La Frusta Letteraria: «Chiaro ed inequivocabile il riferimento a L'uomo senza qualità di Robert Musil.»
La Nazione: «Sublime la scena di Ulrich Anders sull'autobus, che impiega sette fermate per decidere se alzarsi e far sedere un'anziana signora; la quale nel frattempo scende e lo leva dall'impiccio di prendere una decisione.»
L'Adige: «Dellai assicura: "Queste cose capitano solo in Germania".»
Autore
Vico Ciattima è un parlamentare italiano del Partito Democratico, che ha militato in gioventù nel PCI prima e nei DS poi. Ha scritto diversi saggi di inchiesta sull'assenteismo degli eletti in Camera e Senato, pubblicando nel 2012 anche una classifica dei parlamentari meno attivi delle ultime 3 legislature ("Se questo è un politico" per Editori Laterza)."L'uomo che si asteneva" è il suo primo romanzo, tradotto in 8 lingue e accolto con favore dalla critica di tutto il mondo.