Ieri mattina sono ripartiti i miei genitori, che erano venuti per qualche giorno di vacanza in Trentino. Lo scorso fine settimana li avevo raggiunti a Canazei per fare qualche sentiero dolomitico e, anche se per poco, avevo provato una sensazione dimenticata, un senso di leggerezza che non provavo da due anni: essere in vacanza. E' stata una sensazione breve e fugace, ovviamente; il lunedì sono tornato al lavoro.
Quello su cui stavo riflettendo oggi, al contrario, era un pensiero decisamente meno piacevole: settembre è già qui. La sensazione dominante di questo caldo pomeriggio domenicale di fine luglio, infatti, è che l'estate sia già finita. Non avere prospettive di viaggio mi toglie ogni desiderio di guardare alle prossime settimane con fiducia; in fondo mi attendono solo mesi di duro lavoro, corsi universitari, esami...
Ma perché?? Per produrre, consumare, e poi produrre ancora, e consumare di più. C'è qualcosa che non va, in tutto questo; ma ci siamo dentro.